Nomen omen: cosa significa Signoraggio

Non si poteva che iniziare da una questione basilare: il termine Signoraggio.

Che cosa significa? Dobbiamo distinguere anzitutto che cos'è il Signoraggio e qual è, per contro, il significato che è attribuito da chi crede nel «complotto del Signoraggio».

Partiamo dal significato «ufficiale» (o, meglio, reale): il Signoraggio è, per definizione, il reddito che deriva dall'emissione di moneta, grazie alle condizioni di monopolio.

La dicitura di cui sopra è davvero abbreviata e semplificata, ma non è difficile reperire conferme in merito: a partire dalla Wikipedia italiana e quella inglese.

Se Wikipedia non fosse ritenuta fonte sufficiente (o sufficientemente attendibile), il sito della Banca d'Italia è estremamente chiaro a proposito di Signoraggio:

Per signoraggio viene comunemente inteso l'insieme dei redditi derivanti dall'emissione di moneta. Con riferimento all’euro il reddito da signoraggio generato dall’emissione della moneta è definito come reddito originato dagli attivi detenuti in contropartita delle banconote in circolazione e viene ricompreso nel calcolo del reddito monetario che, secondo l’articolo 32.1 dello Statuto del SEBC, è “Il reddito ottenuto dalle Banche Centrali Nazionali nell’esercizio delle funzioni di politica monetaria del Sistema Europeo delle Banche Centrali”.

Secondo chi sostiene la tesi complottista legata al Signoraggio, invece, tale termine identificherebbe la malsana operazione per la quale le banche centrali dei singoli Paesi incasserebbero il delta tra costo di produzione della moneta e valore nominale della stessa, con una serie di truffe ed evasioni fiscali in merito. E, almeno a giudicare dalle suddette teorie (che ora non cito esplicitamene, poiché presto inizieremo a parlarne in maniera approfondita), questa complessa serie di operazioni sarebbe la causa di una serie di mali dei nostri tempi.

Questo intervento è volutamente molto breve: ho evitato l'esegesi storica del termine, che mi pareva ridondante e inutile ai fini dell'argomentazione (un semplice esercizio accademico). Il discorso di cui sopra serve come discriminante iniziale, per intenderci dal principio, ed evitare fraintendimenti. Nel parlare delle teorie sul Signoraggio, si parlerà, dunque, della seconda interpretazione, quella data da chi crede nella teoria complottista. La prima definizione è – veritiera, reale, chiamiamola come vogliamo – estremamente chiara, e non necessita di ulteriori approfondimenti, direi.

Let's go exploring!

* In alto, immagine tratta da Flickr, autore: Roby©

Inizio dell'inchiesta...

Le convinzioni, più delle menzogne, sono nemiche pericolose della verità. (F. Nietzsche)

Ho deciso di aprire questo blog di inchiesta in merito al Signoraggio per più di una ragione: sicuramente il Signoraggio è assai diffuso nella rete, è un tema molto sentito da molti. 

Soprattutto quelle persone che, oggi, per la situazione in cui versa la società, navigano su internet senza le dovute cautele critiche, e, anzi, in cerca del «complotto». Un'analisi sulla figura del «complottista» non è appropriata (forse) in questa sede, e comunque non ora. Comunque: si parla in lungo e in largo di Signoraggio, ma manca quasi del tutto una controparte che fornisca informazione seria in merito. Certo, alcuni link utili ci sono (e li inserirò presto), ma non è abbastanza. Manca un'inchiesta seria, documentata e ampia. 

Sono due gli eventi che mi hanno portato a decidere di compiere questo passo, aprire il blog: il primo è il fatto che un amico, persona seria e vivacemente intelligente, mi abbia iniziato a parlare di Signoraggio, dicendomi di aver subito etichettato (a ragione, dico io) il fatto come «idiozia», ma, poi, aver cambiato idea dopo averne parlato con un amico, alto funzionario di una banca, e aver letto molto in proposito. Io ho iniziato una serie di ricerche più approfondite, e ora il nostro discorso sta proseguendo: essendo lui una persona intelligente e aperta, ogni «punto» che porto a segno si fa sentire. Però mi ha fatto riflettere il fatto che – accidenti! – se ci stava credendo uno come lui...

Secondariamente, sono da sempre un lettore di Paolo Attivissimo, e leggere che lui per scelta (più che legittima) non parlerà di Signoraggio, mi ha portato a chiedermi perché non tentare di fare qualcosa di serio. D'altra parte, è inquietante che Paolo, a oggi, sia (quasi) l'unico giornalista d'inchiesta serio in ambito italiano (linguisticamente parlando, visto che ha la fortuna di vivere in Svizzera).

Noto che mi sono dilungato già in maniera eccessiva, ma questa piccola introduzione penso fosse dovuta, probabilmente a me stesso. 

Presto inizierò a postare del materiale.

Let's go exploring!

* In alto un particolare da «L'incredulità di San Tommaso», Dirk van Baburen